BANCOMAT® e UP: carburante senza contanti | BANCOMAT®

BANCOMAT® e UP: carburante senza contanti

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AZIENDABANCA, 09/05/2019

Al benzinaio niente cash. BANCOMAT® e Unione Petrolifera (UP) rilanciano il programma Zero Contanti partito nel 2017 per promuovere i pagamenti digitali ai distributori.

 

Dal 2017 a oggi, l'uso del contante per l'acquisto di carburante è già diminuito di circa il 7%: l'obiettivo è conquistare clienti ed esercenti per proseguire il trend, promuovendo i servizi di BANCOMAT® anche con campagne informative congiunte. Secondo i dati diffusi da BANCOMAT®, nel 2018 sono stati venduti circa 28,6 miliardi di litri di benzina e gasolio, per un incasso di 43,7 miliardi di euro, e gli acquisti in contanti hanno rappresentato il 53% del totale (23,2 miliardi di euro), pari al 6% dell'intero contante circolante nel nostro Paese. Il tutto esponendo la rete petrolifera al rischio di furti e rapine, nonché ad attività di riciclaggio di denaro da parte della criminalità organizzata. «BANCOMAT® prosegue il suo percorso di digitalizzazione dei pagamenti contribuendo, insieme all'Unione Petrolifera, all'implementazione del digitale come direttrice fondamentale dello sviluppo e della sicurezza del Paese dichiara Alessandro Zollo, Amministratore Delegato di BANCOMAT®. Grazie a nuovi servizi di pagamento elettronico, BANCOMAT® offre una concreta risposta al desiderio di sicurezza e semplicità espresso dai consumatori e alla richiesta di efficienza da parte degli esercenti». «I pagamenti digitali sono oggi la soluzione di pagamento più rapida e sicura afferma Claudio Spinaci, Presidente di Unione Petrolifera.

 

Le aziende nostre associate credono fortemente in questi strumenti e stanno investendo per renderli sempre più fruibili all'utente finale anche con specifiche app digitali gratuite. Iniziative come quella che abbiamo lanciato con BANCOMAT® sono importanti perché aiutano a far crescere la consapevolezza nell'opinione pubblica che una riduzione nell'uso dei contanti è un vantaggio per tutti, in quanto rappresenta un freno alla diffusione dell'illegalità nella vendita dei carburanti per autotrazione».